La natura
Nel cuore del Parco naturale della Val D'orcia e all'interno della riserva naturale di Lucciola Bella, immersa in una terrazza naturale che si affaccia al monte Amiata l'agriturismo Le Macchie assicura un soggiorno a contatto con la natura in un oasi protetta e incontaminata. Passeggiando per l'agriturismo, si incontrano i calanchi e le biancane, caratteristiche forme erosive argillose impregnate di conchiglie fossili, memorie dell'ambiente marino che fu. Tra le crete senesi si possono riscoprire gli odori di antiche erbe aromatiche quali l'assenzio, il barbabecco, l' artemisia cretacea, il finocchio selvatico e diverse graminacee come l'orzo marittimo, la loglierella sottile e la loglierella ricurva, specie tipiche del litorale e molto rare all'interno della costa, nutrimento essenziale degli ovini locali dal cui latte viene prodotto il tradizionale pecorino di Pienza.
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Il nostro olio
L'olivo è uno dei grandi protagonisti del paesaggio della val d'orcia , lo è stato sin dal passato piu' lontano degli etruschi che lo coltivavano già nel VII sec. a.C., poi distribuito e commerciato dai romani che a Roma costituirono l'arca olearia, una sorta di borsa dell'olio d'oliva, dove collegi di importatori trattavano prezzi e quantità, sino ad oggi dove l'ulivo rappresenta un patrimonio naturalistico-alimentare di tutto il mediterraneo e in particolar modo italiano. Continua ... |
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Queste crete ricordate dai viaggiatori del gran tour, da Michel de Montaigne a Charles Dickens, particolarmente attratti dal carattere aspro e cangiante di queste conformazioni del terreno, ospitano importanti ed esclusivi aspetti vegetativi e ornitologici. Il parco e la riserva infatti preservano i caratteri geomorfologici del paesaggio agricolo tradizionale riconosciuto come indispensabile per numerose specie di uccelli, gran parte delle quali oggi minacciate di estinzione. I calanchi e le biancane sono l'habitat naturale per l'albanella minore, che qui concentra un buon numero delle coppie nidificanti in Toscana, e per altri rapaci quali il rarissimo lanario e il biancone. Le distese di grano dell'azienda agricola sono frequentati inoltre dall'allodola e da specie appartenenti alla stessa famiglia, come la tottavilla, la cappellaccia e la calandrella, il territorio dell' agriturismo è infine una zona di ripopolamento per i fagiani che vengono periodicamente controllati e protetti dal personale del parco naturale della val d'Orcia. |
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